Paolo Sorrentino, nato il 31 maggio 1970 a Napoli, è uno sceneggiatore, regista cinematografico e scrittore italiano.

Sorrentino è cresciuto nella città di Napoli. All’età di 16 anni ha perso i suoi genitori in un incidente con il riscaldamento in una casa di montagna. Sorrentino, che di solito accompagnava i suoi genitori in questa casa, non era presente all’incidente poiché voleva assistere a una partita del SSC Napoli.

Sorrentino divenne famoso nel 2008 con il suo film “Il Divo”, che rappresenta una parte della vita del pluripremierato Primo Ministro italiano Giulio Andreotti e le presunte connessioni con la mafia. Ha lavorato più volte con l’attore protagonista Toni Servillo nei suoi progetti cinematografici. In questo film, Sorrentino ha esaminato i legami tra politica e crimine organizzato in Italia. Pertanto, non sorprende che abbia anche partecipato alla realizzazione dell’adattamento televisivo del libro di Roberto Saviano sulla mafia, “Gomorra”.

Nel 2010 Sorrentino ha girato il suo primo film in lingua inglese, “Cheyenne – Questo deve essere il luogo”, con Sean Penn nel ruolo principale di un anziano musicista rock in cerca del suo aguzzino, un ex guardiano di un campo di concentramento scomparso negli Stati Uniti. Il film ha avuto la sua prima internazionale nel 2011 al Festival di Cannes.

Il suo film “La Grande Bellezza” ha vinto nel 2014 l’Oscar e il Golden Globe nella categoria “Miglior film straniero” e quattro Premi del cinema europeo.

A questo è seguito il secondo film in lingua inglese di Sorrentino, “Youth”, interpretato da Michael Caine, Rachel Weisz, Jane Fonda e Harvey Keitel, uscito nel 2015. “Youth” ha anche vinto il Premio del cinema europeo come Miglior film e Migliore regia.

Nel 2016 è stato invitato al Festival del cinema di Venezia con i primi due episodi della miniserie televisiva in lingua inglese “The Young Pope”. La serie racconta la storia immaginaria di Lenny Belardo, un americano interpretato da Jude Law, eletto Pio XIII, il primo papa americano, che sconvolge le strutture del Vaticano.

Nel 2017 Sorrentino è stato nominato nella giuria del Festival di Cannes. Lo stesso anno è stata annunciata una nuova collaborazione con Toni Servillo. Nel film “Loro”, l’attore interpreta l’ex primo ministro italiano e magnate dei media Silvio Berlusconi.

Per il 2020 è stata annunciata una serie TV, “The New Pope”, che è un seguito di “The Young Pope”. Anche questa volta i primi due episodi sono stati presentati in anteprima a un festival cinematografico internazionale, stavolta alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel dicembre 2019 HBO ha pubblicato il primo trailer della nuova serie, che mostra John Malkovich nei panni del nuovo Papa.

Nel 2021 è stato rilasciato su Netflix ” È stata la mano di Dio”, in cui Sorrentino ha lavorato come autore, regista e produttore. Il film è stato girato nella sua città natale, Napoli, e dovrebbe avere riferimenti personali alla giovinezza di Sorrentino. Toni Servillo appare nuovamente in uno dei ruoli principali. Anche questo film è stato nominato per l’Oscar. “È stata la mano di Dio” ha segnato la prima volta che Sorrentino è stato invitato al concorso per il Leone d’oro della Mostra del cinema di Venezia. Nel 2024 ha ricevuto la sua settima invito alla competizione principale del Festival di Cannes con “Parthenope”.

AnnoTitoloTitelSceneggiaturaDirezioneIn programma al Cineforum
2001L’uomo in piùDer Mann Im Abseitsxx
2004Le conseguenze dell’amoreDie Folgen der Liebexx
2006L’amico di famigliaThe Family Friendxx
2008Il DivoDer Göttlichexx
2011Cheyenne – This Must Be the PlaceThis Must Be the Place(x)x2025
2013La Grande Bellezza Die große Schönheitxxx
2015YouthEwige Jugendxx
2016The Young Pope The Young Pope (Fernsehserie)xx
2018LoroDie Verführten (x)x
2020The New PopeThe New Pope (Fernsehserie)xx
2020HomemadeHomemade (Fernsehserie, Folge: Reise zum Ende der Nacht)xx
2021È stata la mano di DioDie Hand Gottes xx
2024ParthenopeParthenopexx
bellezza

Paolo Sorrentino

La Grande Bellezza

“La Grande Bellezza” è un film diretto da Paolo Sorrentino nel 2013. Dopo un breve periodo nel cinema internazionale con “Cheyenne – This Must Be the Place”, Paolo Sorrentino è tornato nella sua patria presentando una delle sue opere più autentiche. “La Grande Bellezza” è un omaggio d’amore a Roma e un profondo inchino al cinema di Fellini in generale, e a “La dolce vita” in particolare. La co-produzione italo-francese ha vinto nel 2014 sia l’Oscar che il Golden Globe nella categoria “Miglior film straniero”, tra gli altri riconoscimenti.

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